Come una conchiglia
vivo ripiegato su me stesso,
chiuso in un guscio che mi permette
di seguire il mio desiderio di oppormi
ad ogni dolorosa intrusione.
Il mio guscio porta sfumature infinite,
di caldi colori di terra e di argille,
si è indurito sempre di più nel tempo
e porta con se i segni degli scontri con gli scogli
trasportato dal mare e smerigliato dalle onde sulla sabbia.
Niente e nessuno riesce a penetrare dentro la conchiglia,
solo l’acqua dell’oceano ogni tanto riesce ad insinuarsi,
per portare la vita con un soffio di allegre bollicine:
quando ciò accade,
per un breve istante,
i colori del guscio diventano ancora più brillanti,
e scintillano sotto il sole come un cristallo di arenaria.
L’anima di ognuno di noi è custodita da una segreta conchiglia.