Acrostico n.6

I cambiamenti nel modo di pensare,
né lui suonava il flauto che ha portato per giocare,
fermata col bus da prendere per il mare,
i miei echi vocali quando mi vergogno di parlare.

Nel modo in cui camminiamo,
i capelli nero secolare,
te l’ho detto dell’albero sul fondo del mare,
o devono paralizzare le fiamme aria e saltare.

A volte si può schiacciare,
ma dobbiamo aspettare,
o ancestrale strappo dell’ormeggio a mare,
regolare significa scontentare.

 

Infinito Amor

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